giovedì 5 marzo 2015

BO'nBA 2015 - BOLONIA enamora BARCELONA...y viceversa

Bologna va alla conquista di Barcellona e viceversa è un ambizioso progetto, nato nel 2013 da Vasco Rialzo, scrittore italiano che ha vissuto qualche anno nella città catalana,  autore di due volumi “Bologna senza vie di mezzo” e “Barcellona senza via di mezzo”(ed. Pendragon), due manuali-vademecum, che raccontano le due città in maniera originale, lontana dagli standard tradizionali, con luoghi, tendenze, negozi, ristoranti, spettacoli, eventi, personaggi da cercare o da evitare, che saranno presto tradotti in inglese e spagnolo.
Entrambe le città hanno una storia ricca e interessante da raccontare: una metropoli godereccia e carnale e una città universitaria, crocevia culturale e posizione strategica per il commercio; entrambe ospitali e tolleranti, sono accomunate da un esuberante spirito culinario e, nel dna, una tendenza al benessere e al divertimento.
Seguendo il filo conduttore dei due manuali, l'obiettivo di Vasco Rialzo e di Gabriele Bernardi , presidente di Vitruvio, è di mettere in cantiere lo scambio - in interfaccia - di iniziative culturali simili e già attive, dai festival del jazz, alla presentazione di libri, alle esibizioni culinarie, attraverso occasioni d'eccellenza delle due città per tutto l'anno 2015, per vivere le possibilità in  modo intelligente.
Si è già pensato alla prima edizione del Festival del Tortellino a Barcellona e ad una iniziativa del Museo del Cioccolato catalano in collegamento al Cioccoshow di Bologna, ma in pectore ci sono corsi di sfogline in Spagna e creazione di menu a quattro mani con chef delle due città.
Vitruvio organizzerà il suo modo di vivere i luoghi (come li promuove da anni), con visite guidate e spettacoli itineranti attraverso la mitica Onorina Pirazzoli che diverrà nota anche a Barcellona, poiché pare che la sdàura bolognese abbia seguito in Spagna l'imperatore Carlo V, dopo la sua incoronazione in San Petronio nel 1530, con una visita spettacolo in programma già in aprile nella città catalana, mentre la versione spagnola a Bologna sarà disponibile da giugno.
Non meno interessante sarà lo scambio dei due festival del jazz, entrambi in programmazione a novembre, complice Giovanni Serrazanetti della Cantina Bentivoglio.
La promozione di Bologna verso la città spagnola sarà più attiva poiché coinvolgerà la folta comunità italiana, attualmente attiva a Barcellona, di circa 40.000 persone. Mentre gli scambi di turisti fra le due città è ora anche favorita dai nuovi e frequenti collegamenti aerei di Ryanair e Vueling.  Clara Cremonini