sabato 21 marzo 2015

In volo da Cimabue a Morandi

Tancredi salva Clorinda nel combattimento

Per il secondo anno consecutivo la collaborazione tra Genus Bononiae-Musei nella città e Aeroporto “G.Marconi” di Bologna prosegue con un progetto, articolato in diverse iniziative, dal titolo In volo da Cimabue a Morandi, dedicato ai passeggeri che arrivano all'aeroporto bolognese, o vi transitano anche occasionalmente, che potranno iniziare il loro viaggio alla scoperta dei tesori d'arte della città partendo dal dipinto di Giuseppe Maria Crespi Tancredi salva Clorinda nel combattimento, esposto nella Business Lounge fino al 17 maggio, e proseguire poi con la visita a Palazzo Fava della mostra “Da Cimabue a Morandi. Felsina Pittrice”, curata da Vittorio Sgarbi, che ripercorre la storia dell'arte italiana attraverso le più significative testimonianze che la città di Bologna ha prodotto ed acquisito in campo artistico nel corso di oltre 7 secoli: da Cimabue a Niccolò dell'Arca, da Vitale da Bologna al Parmigianino, dal Carracci a Guido Reni e Guercino, da Donato Creti ed Antonio Canova, da Lucio Fontana e Arturo Martini a Giorgio Morandi. L'eccezionale mostra, nel primo mese di apertura, è già stata visitata da oltre 30.000 persone.
Il dipinto del Crespi in mostra all'aeroporto di Bologna ( è di proprietà della Collezione d'Arte della Cassa di Risparmio in Bologna) raffigura un episodio narrato da Torquato Tasso nella Gerusalemme Liberata quando Tancredi ferma con la spada il fendente che un cavaliere di Goffredo sta per vibrare all'amata Clorinda. L'opera è stata collocata nella Business Lounge alla presenza di Claudio Conigliani, Consigliere di Genus Bononiae, e da Enrico Postacchini, Presidente dell'Aeroporto di Bologna. A tutti i visitatori della mostra di Palazzo Fava che presenteranno il biglietto o la prenotazione per l'accesso alla mostra stessa, beneficeranno di condizioni agevolate per l'utilizzo dei servizi VIP dell'Aeroporto.

Clara Cremonini