Tancredi salva Clorinda nel combattimento |
Per
il secondo anno consecutivo la collaborazione tra Genus Bononiae-Musei nella
città e Aeroporto “G.Marconi” di Bologna prosegue con un progetto, articolato
in diverse iniziative, dal titolo In volo da Cimabue a Morandi,
dedicato ai passeggeri che arrivano all'aeroporto bolognese, o vi transitano
anche occasionalmente, che potranno iniziare il loro viaggio alla scoperta dei
tesori d'arte della città partendo dal dipinto di Giuseppe Maria Crespi Tancredi
salva Clorinda nel combattimento, esposto nella Business
Lounge fino al 17 maggio, e proseguire poi con la visita a Palazzo Fava della
mostra “Da Cimabue a Morandi. Felsina Pittrice”, curata da Vittorio Sgarbi, che
ripercorre la storia dell'arte italiana attraverso le più significative
testimonianze che la città di Bologna ha prodotto ed acquisito in campo
artistico nel corso di oltre 7 secoli: da Cimabue a Niccolò dell'Arca, da
Vitale da Bologna al Parmigianino, dal Carracci a Guido Reni e Guercino, da
Donato Creti ed Antonio Canova, da Lucio Fontana e Arturo Martini a Giorgio
Morandi. L'eccezionale mostra, nel primo mese di apertura, è già stata visitata
da oltre 30.000 persone.
Il
dipinto del Crespi in mostra all'aeroporto di Bologna ( è di proprietà della
Collezione d'Arte della Cassa di Risparmio in Bologna) raffigura un episodio
narrato da Torquato Tasso nella Gerusalemme Liberata quando Tancredi ferma con
la spada il fendente che un cavaliere di Goffredo sta per vibrare all'amata
Clorinda. L'opera è stata collocata nella Business Lounge alla presenza di
Claudio Conigliani, Consigliere di Genus Bononiae, e da Enrico Postacchini,
Presidente dell'Aeroporto di Bologna. A tutti i visitatori della mostra di
Palazzo Fava che presenteranno il biglietto o la prenotazione per l'accesso
alla mostra stessa, beneficeranno di condizioni agevolate per l'utilizzo dei servizi
VIP dell'Aeroporto.
Clara Cremonini