venerdì 1 aprile 2016

Novità della Regione Emilia Romagna a VINITALY 2016




In occasione del Vinitaly 2016, la manifestazione internazionale più importante per quanto riguarda il mondo del vino, in programma a Verona dal 10 al 13 aprile, l'Emilia Romagna sarà protagonista con un intero padiglione e dà il via ad un nuovo progetto che si chiamerà Profumi e Sapori. All'interno del padiglione ci sarà un ristorante sul modello di quello già realizzato a Francoforte, in cui si potranno assaggiare i vini del territorio in abbinamento ai piatti realizzati con prodotti tipici.
Saranno presenti 200 aziende e tutti i consorzi. La Regione quest' anno ha messo a disposizione 7 milioni di euro per le aziende vitivinicole, il doppio dello scorso anno a fronte di un trend molto positivo. Anche l'export ha registrato, negli ultimi 10 anni, record con una crescita dell' 80%, nonostante una lieve flessione del 2015.
L'Emilia Romagna si conferma quindi la quinta regione esportatrice nel settore del vino, dopo Veneto, Piemonte, Toscana e Trentino Alto Adige.
Il Lambrusco è il vino più venduto nella grande distribuzione in Italia con quasi 13 milioni di litri, seguito dal Chianti, mentre nell' export b è secondo dopo il Prosecco.
Tra le novità che verranno presentate al Vinitaly, anche la nuova App realizzata dall'Enoteca Regionale Via Emilia Wine & Food che consente di accedere all'intero panorama dei vini, dei prodotti Dop e Igp, degli eventi ed anche dei pacchetti vacanze, sulla scia del nuovo trend delle vacanze enogastronomiche.
L'Enoteca regionale continuerà la proposta fatta a Vinitaly, cioè il binomio cibo-vino anche nella sede di Dozza, in cui proporrà a rotazione gli 800 vini del territorio con prodotti tipici.
Il calendario completo di tutti gli eventi organizzati per Vinitaly (degustazioni, tavole rotonde e seminari) sarà pubblicato sul sito www.enotecaemiliaromagna.it, sui canali social, Facebook (Enoteca Regionale Emilia Romagna) e Twitter (EnotecaEmiliaRomagna; @EnotecaEmRom), dove sarà possibile avere aggiornamenti, foto e materiale multimediale. Livia Elena Laurentino