venerdì 11 aprile 2014

Lo zucchero italiano:la COPROB accende il confronto.



La COPROB, cooperativa saccarifera più importante d'Italia con il 65% della produzione, tiene i riflettori puntati sulle prospettive dello zucchero italiano 100% alle soglie di una campagna che si preannuncia positiva.
L' obiettivo è quello di garantire, oltre alla continuità della produzione nazionale anche la quota minima di auto approvigionamento.
In una realtà economicamente difficile come quella che stiamo vivendo la COPROB ha comunque i bilanci molto positivi e solidi e continua il suo impegno nella  ridistribuzione del reddito sul territorio e alle filiere locali .
Inoltre intende proseguire il percorso  ponendo il focus con il governo sulla necessità  e la prosecuzione degli aiuti comunitari accoppiati,alzare il massimale da 500€/ha ad almeno 600€ /ha e incrementando il plafond nazionale da 19.700.000€ a 30.000.000€.
Inoltre devono ancora essere erogati gli aiuti nazionali attesi dal 2009 /2010 nonostante innumerevoli conferme formali – deve ancora essere stanziata una quota parte residua pari complessivamente a circa 46 milioni €.

Alla luce di un mercato cinese che acquista moltissimo in tutti i settori  si può presumere che anche per il mercato saccarifero italiano ci siano prospettive di grande crescita e d è per questo che la COPROB, forte dei 5.700 soci agricoltori che vi appartengono, si impegna nella diffusione delle migliori pratiche agronomiche e ambientali, reivestendo sul territorio e tra i soci i guadagni,  offrendo agli agricoltori il miglior prezzo possibile, secondo i principi di una cooperazione equa. Livia Elena Laurentino