Ritratto di donna in veste di Cleopatra 1728 1730 - Collezione privata |
Non solo
Vermeer nel week-end appena trascorso, ma sulla scia dell'esposizione a Palazzo
Fava, ABC ha presentato “Il mistero dell'orecchino di perla”, mostra
organizzata con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e di Genus Bononiæ.
Fino al 28
febbraio 2024, nella sede di via Farini 30 è in esposizione esclusiva per il
pubblico italiano, un capolavoro del pittore bolognese Giuseppe
Maria Crespi - detto lo Spagnolo o lo Spagnoletto - dal titolo “Ritratto di
donna in veste di Cleopatra”. Soggetto della tela è la famosa cantante lirica
bolognese Antonia Maria Laurenti - detta Coralli - di cui il collezionista inglese, che ha commissionato la tela, era perdutamente innamorato.
Nella scena ritratta, la donna interpreta l’avvenente Cleopatra (netto
è il riferimento all’affresco del Tiepolo presente a Palazzo Labia a Venezia)
che, durante un banchetto in onore di Marco Antonio suo ospite, a dimostrazione
della propria indifferenza alla ricchezza, si appresta a sciogliere nel vino
una grossa perla a goccia del suo orecchino.
Un'improbabile leggenda - attribuita alle cronache degli storici -
narra che Cleopatra dissolse l'orecchino nel vino e poi lo bevve!
La tela, dopo una lunga permanenza in Inghilterra, torna in Italia
negli anni ’50 tramite la famiglia del collezionista che ne è l'attuale
proprietario.
L'inaugurazione è stata accompagnata da una performance di Gabriele
Via: un poemetto in italiano e in dialetto bolognese dedicato al Crespi, con
musiche del '700 per violino e
violoncello interpretate da Valentino Corvino e Chiara Tenan, per la regia di
Paolo “Fiore” Angelini.
Il mistero dell’orecchino di perla è quindi un’occasione
unica per ammirare il capolavoro insieme all’alone di mistero che
l’avvolge. Clara Cremonini
Orario: da martedì a domenica dalle 17
alle 19 - chiuso il
lunedì-
Info: tel.320-918 83 04 e www.abcbo.it