Stiamo parlando delle famose “brazadele” bolognesi, dolci tipici, preparate da Chris, Elisa, Maria Cristina - lavoratori disabili di OPIMM -
affettuosamente guidati da Alessandra Spisni e dallo staff della Vecchia Scuola
Bolognese, per presentare la campagna di raccolta fondi "BENFATTE - le brazadele buone che fanno del bene”.
Dal 3 aprile fino all'8 maggio le BENFATTE saranno in
distribuzione a privati, circoli, aziende ecc., in cambio di una generosa offerta,
per raccogliere la somma necessaria a ristrutturare l'impianto di
condizionamento, le finestrature, i bagni e gli spogliatoi della sede del
Centro di Lavoro Protetto OPIMM di Bologna in via del Carrozzaio 7.
Il Centro nasce nel 1845, quando P Ignazio Lanzarini
realizza il Pio Stabilimento dell'Immacolata Concezione di Maria (OPIMM) per la
formazione professionale e la promozione dell'inserimento lavorativo delle
persone in condizione di svantaggio sociale. Nel 1967, sotto la guida dell'ingegnere-sacerdote don Saverio Aquilano,
l'OPIMM si occupa della formazione di giovani con disabilità mentali,
favorendone l'integrazione sociale, anticipando metodi e strumenti diventati
poi oggetto di significative riforme legislative.
Il primo laboratorio protetto è attivo dal 1969 poi, di
tappa in tappa, ha esteso la propria attività a favore di persone traumatizzate
e nel 2007 l'OPIMM ha aperto uno sportello di INFO e primo contatto per gli
immigrati, lavorando in stretto rapporto con programmi e interventi sia pubblici
che privati del territorio.
Le BENFATTE si possono trovare a Bologna presso la sede della Vecchia Scuola Bologna, in
Via Galliera 11, nelle sedi OPIMM in Via del Carrozzaio 7
(tel.051-531211) e in Via Decumana 45/2 (tel.051-389754) previo accordo
telefonico ed infine sul sito internet www.benfatte.it