Per
la festa di San Petronio, alcuni ristoratori bolognesi, capitanati dallo Chef
Marcello Leoni, si sono proposti per celebrare alla grande “sua maestà” il
tortellino, simbolo dell'arte culinaria
bolognese e il 4 ottobre prossimo, con un titolo che storpia un po' l'autentica
grafia del simbolo dell'arte culinaria bolognese, prenderà il via “Tour tlen - il Festival del
tortellino”.
Alla
manifestazione hanno già aderito una ventina di ristoratori, ma anche all’ultimo
potrebbero esserci delle sorprese. Sarà una vera e propria celebrazione del
tortellino, nella quale ogni partecipante darà una propria interpretazione alla
realizzazione, dalla più tradizionale con cottura nel brodo di gallina e manzo,
a quella di alcune bisnonne che prediligevano il brodo di fagioli, per arrivare
ad una rivisitazione con la sfoglia profumata al lambrusco, fino al tortellino
alle erbe in brodo di pesce.
Il
Festival si svolgerà in Piazza De Mello 4 (la piazza “sospesa”) su Via
Stalingrado, dalle ore 18.00 alle 21.00.
Immediata
l'adesione degli chef più noti della città, fra i primi: Massimiliano Poggi (Al
Cambio), Mario Ferrara (Scacco Matto), Michele Roda (Trattoria da Gianni),
Simone Ropa (Bottega di Franco), Lino Rossi (Franco Rossi), Fabio Biagi
(Biagi), Claudio Sordi (La Piazzetta), Pietro Palumbo (Polpette e Crescentine),
Marcello Leoni (Leoni), Riccardo Catalani (Locanda del Sole), Leonora Rinaldi
(La Colombina), Riccardo Facchini (Pappagallo), Giacomo Galeazzi (I Carracci- Grand
Hotel Majestic).
Dai
dintorni, invece, hanno già aderito: Lucia Antonella (Taverna di Cacciatore di
Castiglione de'Pepoli), Aurora Mazzucchelli (Marconi di Sasso Marconi),
Giovanna Guidetti (Osteria la Fefa di Finale Emilia), Umberto Cavina (Monte del
Re di Dozza), Massimo Ratti (Monterosso di Monteveglio) e da Venezia arriverà
Stefano Aldreghetti (da Poggi), un grande amico di Bologna.
Al
Tour tra questi prestigiosi ristoranti si accede tramite l'acquisto di coupon:
a 3 euro per un assaggio a scelta, a 15 euro per 6 assaggi, a 30 euro per i più
golosi che vorranno gustare l'intero percorso. Clara Cremonini