A
Stefano Ricci (4 generazione di autotrasportatori) è nata l'idea di un
collegamento diretto fra il centro di Firenze e l'aeroporto Guglielmo Marconi
di Bologna, da frequentatore
e fruitore dell'aeroporto.
Colpito
dal numero dei passeggeri (circa il 6% di quelli in partenza dal Marconi è
residente in Toscana e il 4% dei viaggiatori incoming atterra al Marconi per
poi raggiungere il capoluogo toscano) e dalla dinamica evoluzione
dell'aeroporto bolognese, dalla quantità dei voli alla lievitazione dei nuovi
check-in, ha elaborato il progetto per circa due anni. Presi poi i dovuti
contatti, ha incominciato a costruire una squadra in grado di realizzare il
collegamento tra le due regioni superando - oltre ai campanilismi e con l'aiuto
della tecnologia informatica - tutti gli ostacoli che permettono da oggi con Appennino
Shuttle, di sorvolare l'Appennino e in un'ora e 20 minuti di viaggio di
portare i passeggeri dal centro di Firenze all'aeroporto Marconi senza cambi,
trasbordo di bagagli e soprattutto senza logoranti stress.
Come
alternativa al treno e all'auto, risulta essere comoda ed economica. I pullman
gran turismo possono accogliere fino a 51 passeggeri per una spesa a soli 19
euro a tratta, che scendono a 8 euro per i bambini da 5 a 10 anni, mentre per i
più piccoli il biglietto è gratuito.
S'inaugura
oggi con 10 corse giornalieri in andata e ritorno, con partenza da Firenze
Fortezza da Basso, fermata a Calenzano Carrefour e arrivo al Marconi di
Bologna, quindi ripartenza per la
Toscana dopo circa 20 minuti. Il primo bus parte da Firenze alle 4.10, l'ultimo
alle 22.10 a coprire, praticamente, tutto l'arco della giornata.
I
biglietti possono essere acquistati sui siti www.appenninoshuttle.it e www.bologna-airport.it, presso i tour operator e le agenzie di viaggi
convenzionate.
Clara
Cremonini