Ha vinto Lucia Antonelli con il suo tortellino tradizionale in brodo di gallina insieme a Claudio Sordi con tortellino tradizionale con cacio e pepe, tartare di olive taggiasche e polvere di funghi disidratati (per la sezione creativi), aggiudicandosi l’opportunità di sfidare i colleghi di Modena. Immeritata l’esclusione di Lino Rossi che poteva rientrare a pieno titolo nella rosa dei prescelti. Alla serata erano presenti altre sette aziende appartenenti al Consorzio vini dei Colli Bolognesi con il Pignoletto che in passato è stato designato come più adatto al connubio con il tortellino, così sono stati serviti Montecchio Isolani, Cinti, Gaggioli, Corte d’Aibo, Erioli, il Monticino e La Mancina.
Gino Fabbri ha realizzato come dessert una deliziosa zuppa inglese con una gelatina di alchermes.
Il prossimo lunedì 27 scenderanno in campo per Bologna Ivan Poletti, Dario Picchiotti, Lucia Antonelli, Claudio Sordi e Fabio Berti contro cinque chef di Modena.
Questa volta però sarà una giuria di esperti, presieduta da Massimo Bottura, a decretare il miglior tortellino tra le due città.
Livia Elena Laurentino