venerdì 23 giugno 2017

APO CONERPO presenta il bilancio 2016



APO CONERPO il leader europeo nel settore dell'ortofrutta, che associa oltre 6000 produttori distribuiti in 48 cooperative su tutto il territorio italiano, rende noto il bilancio 2016. 
Bilancio che si presenta in positivo, a fronte di un andamento climatico difficile, deboli segnali di miglioramento economico e incertezza generalizzata nei confronti di mercati esteri.
La produzione annuale ha fatto registrare un incremento del 4,3% con il conferimento di quasi un milione e 100 mila tonnellate  di prodotti, di cui i 2/3 di verdura e 1/3 di frutta , e il volume di affari ha raggiunto i 716 milioni di euro, con un incremento del 2% rispetto al 2015.
L'utile netto è stato di 77.215 euro che andrà ad aggiungersi al patrimonio aziendale  che supera i 26 milioni di euro, che saranno in parte destinati agli investimenti sempre in corso d'opera;nel prossimo quinquennio infatti l'Apo Conerpo concentrerà la sua attività sul supporto alla ricerca e alla sperimentazione, per il miglioramento della qualità delle produzioni ed aumentarne la difesa dalle fitopatie, in particolare come la PSA (moscerino della frutta) e la Drosophia suzuki (cimice asiatica);il supporto alla cooperative socie per gli ammodernamenti degli impianti di conservazione e lavorazione dei prodotti e infine un'ulteriore sviluppo delle produzioni destinate all'industria.
Proseguono anche gli investimenti sul progetto FRUIT 24!, teso alla promozione di un consumo della frutta da parte dei consumatori, e su OPERA, la cooperativa di produttori di pere.
Apo Conerpo  che continua a crescere visto l'ingresso di 8 nuove realtà tra nord e sud;
La PRIMAVERA di Zevio (VR), leader nelle produzioni biologiche da consumo fresco, AGRICOOP BIO di Avola (SR), specializzata nella produzione di limoni, AGRIFUTUR di Caserta, ottima produttrice di pesche e meloni ma soprattutto di fragole, PIANO STELLA (CL), dove si concentra la produzione del peperone Cornelio, le cooperative VALLI DELL’APPENNINO TOSCO ROMAGNOLO di Cesena e SELVELLO di Roccastrada (GR), specializzate nella produzione di frutta biologica per la trasformazione, AGRI BIO L’ARCOBALENO di Agrigento che produce agrumi, e KORE di Marsala che sta sviluppando la produzione di melograno.
Livia Elena Laurentino