giovedì 18 novembre 2010

BAZZANO (BO)- Alla Rocca si festeggia il 40° anniversario della "rinascita" della Compagnia dell'arte dei Brentatori, impegnati nel diffondere la cultura del vino

Domenica 21 novembre la Compagnia dell'Arte dei Brentatori festeggia il quarantennale della "rinascenza", ovvero la data di quando il 7 novembre del 1970 Vittorio Rocchi, dopo anni di studio, insieme ad un gruppo di amici ridiede vita a questa antica congregazione, le cui origini risalgono al 1200 circa. In quel tempo i brentatori erano coloro che con la "brenta" sulle spalle raggiungevano le campagne per assaggiare il vino e deciderne il prezzo, in seguito divennero esattori e ancora dopo la prima espressione di vigili del fuoco.
Intorno al 1800 Napoleone sciolse tutte le congreghe e anche i brentatori terminarono la loro attività. Negli ultimi quarant'anni i brentatori hanno come missione la diffusione della cultura del vino, con un occhio di riguardo al territorio di provenienza, ovvero i colli bolognesi. Negli anni sono stati circa 500 gli appartenenti all'associazione, tra cui anche personaggi famosi , per tutti si ricorda Raul Grassilli.
Alla Rocca di Bazzano,domenica 21 sarà aperta al pubblico, una mostra rievocativa che presenta circa una trentina di foto d'epoca , i menù storici dei momenti conviviali dei 4 capitoli annuali, ed altri reperti storici.
Con ingresso libero sarà possibile accedervi dalle 15.00 alle 19.00 nei giorni festivi, mentre il sabato anche dalle 9.00 alle 13.00 fino alla fine del mese.[Livia Elena Laurentino]