venerdì 3 dicembre 2010

BOLOGNA - Al FISIOS Centro Medico Riabilitativo è presente Rexon-Age il dispositivo medico in grado di stimolare la rigenerazione cellulare.

Le nuove frontiere della medicina sono arrivate anche a Bologna, grazie alla FIOS di Via Donato Creti 53/3 che si è dotata di un nuovissimo apparecchio elettromedicale,basato sulla teoria della Risonanza Quantica Molecolare ( RQM), messa a punto dall’ing. Gianantonio Pozzato, amministratore delegato della Telea Electronic Engineering.In base a questa teoria l'ingegnere ritiene che: " Il nostro organismo è più bravo di noi a crearsi sistemi di difesa e di cura.Le apparecchiature esistenti oggi in commercio, cercano di stimolare l’organismo a reagire per curarsi da eventuali traumi o danni fisici, creando un ulteriore danno al tessuto biologico interessato. In questo modo si induce una riparazione del tessuto danneggiato, che viene  sostituito con tessuto connettivo fibroso, il quale non ha più la struttura e la funzionalità di quello precedente, con tutte le relative conseguenze.Telea, invece,ha realizzato un’apparecchiatura elettromedicale in grado di stimolare l’organismo a reagire senza creare alcun danno".
Con il Rexon Age le cellule vengono stimolate ad autoriprodursi, soprattutto attivando le cellule staminali adulte le quali essendo multi potenti, possono rigenerare vari tipi di tessuto,e tenendo conto che queste cellule staminali esistono in varie parti del nostro corpo.
Rexon-age è un dispositivo medico che attiva la rigenerazione dei tessuti biologici e per questo motivo può essere utilizzato per terapie muscolo-scheletriche  non solo per la riparazione dei danni subiti a causa di traumi, ma anche per sintomatologie post operatorie, (es.artrosi, periartriti, sciatalgie, lombo sciatalgie, edemi, problemi spinali ecc.),
Ottimi risultati si ottengono anche in terapia estetica,  non solamente per far scomparire le rughe ma per consentire un ringiovanimento globale di tutto il volto e/o delle parti trattate, grazie ad una rigenerazione profonda dei tessuti. Livia Elena Laurentino