mercoledì 1 febbraio 2012

BOLOGNA - Presentato il bilancio consuntivo 2011del Consorzio del Parmigiano Reggiano


Si conclude con un bilancio in positivo per il Consorzio del Parmigiano Reggiano l'annata 2011, che registra un + 18 % nelle quotazioni medie,con l'attestazione dei prezzi intorno ai 10,76 euro al kg,superiori a quelle del 2003 che registrarono i 9,25 euro al kg.
Il consuntivo del Parmigiano Reggiano denuncia, dopo otto anni di sofferenza,i primi segnali positivi,riuscendo a riguadagnare le posizioni perdute in passato.
Nello scorso anno c'è stato anche un incremento della produzione del 7,1%, pari al triplo di quella del 2010, il prodotto in stagionatura sarà messo sul mercato a partire da luglio 2012.
"Il 2012 sarà un banco di prova importante" ha detto il presidente Giuseppe Alai, "Noi temiamo che il vero nemico del Parmigiano Reggiano sia la poca stabilità dei prezzi che crea nel consumatore incertezza, mentre un mercato stabile ci consentirà di riconquistare il mercato".
Buoni anche i valori delle esportazioni pari ad un + 4,2 %,indirizzate verso la Cina, mercato di grande interesse,insieme a quello dell' India.
Nel mercato italiano il Parmigiano Reggiano,come tutti i formaggi duri italiani, è quello che nel 2011 ha registrato in minor incremento dei prezzi al consumo,a differenza dei prodotti d'importazione che sono stati penalizzati, tuttavia sono diminuiti in consumi interni delle DOP
con una leggera flessione per il Parmigiano Reggiano pari al 4%, grazie ai consumi extra domestici caratterizzati da prodotti innovativi destinati al canale ho.re.ca.
Sempre in tema proposte innovative il Consorzio che ha già registrato 50.000 amici su Facebook conta diventino 100.000 entro il 2012.
Livia Elena Laurentino